Durante il nostro recente viaggio in Sudafrica abbiamo scelto di visitare la Madikwe Game Reserve, la quinta riserva più grande del Sudafrica che ospita un gran numero di specie animali ed è famosa per i suoi incredibili safari fotografici.
La Madikwe Game Reserve è anche un ottimo esempio di come un’area, che precedentemente era stata destinata all’agricoltura e all’allevamento, possa essere riconvertita e riportata alle origini ricreando l’ecosistema primordiale, rimuovendo le specie aliene e reintroducendo le specie indigene, sia di animali che di vegetazione.
La Riserva di Madikwe è oggi una delle destinazioni migliori in Sudafrica per un safari in 4×4 e per ammirare la fauna e la flora africana.
La Riserva di Madikwe custodisce una vasta gamma di habitat, tra questi si trovano montagne, colline rocciose, zone umide stagionali, fiumi perenni, bushveld misto, praterie della savana, Kalahari veld e thornveld.
Oltre ai Big5, ossia leoni, bufali, elefanti, leopardi e rinoceronti, sia bianchi che neri, la Madikwe Game Reserve ospita numerose altre specie di animali, tra cui iene maculate, giraffe, ghepardi, zebre, licaoni, oltre a numerose specie di antilopi e di uccelli.
Un aspetto che abbiamo particolarmente apprezzato durante i safari è l’attenzione che le guide della Madikwe Game Reserve nei confronti degli animali: sul luogo dell’avvistamento non ci sono mai più di tre macchine e questo per non stressare troppo gli animali.
Nella Madikwe Game Reserve gli elefanti sono una presenza costante durante i safari, la riserva ospita infatti la seconda più grande popolazione di elefanti in Sudafrica, arrivando a contarne più di 2.500.
Un altro successo della Madikwe Game Reserve riguarda i licaoni: in passato sono stati reintrodotti sei esemplari di licaoni e oggi, nonostante la competizione con gli altri predatori e qualche episodio di rabbia, nella riserva sono presenti tre branchi di questi rari animali che sono considerati a rischio di estinzione.
La nostra esperienza nella Madikwe Game Reserve presso il Rockfig Lodge
Viste le premesse potevamo perderci l’esperienza di un safari fotografico nella Riserva di Madikwe? Ovviamente no, così abbiamo deciso di trascorrere due giorni al Rockfig Lodge per visitare la riserva a bordo di un fuoristrada 4×4 insieme a una loro guida safari.
Il Rockfig Lodge sorge sulle alture occidentali della riserva e questa posizione privilegiata permette agli ospiti della struttura di godere di incredibili viste sulla savana sottostante.
Le aree comuni del Rockfig Lodge sono curate nei minimi particolari, il servizio è impeccabile e la cucina è incredibile; mentre le ville private, dove alloggiano gli ospiti, sono semplicemente meravigliose.
Le ville del Rockfig Lodge sono spaziose, dotate di tutti confort, sono lussuose ma in stile contemporaneo, l’atmosfera è calda e ci si sente immediatamente a casa; è un vero piacere soggiornarvi.
All’interno le ville hanno camere e bagni spaziosi e una splendida e immancabile doccia all’aperto; inoltre, da non sottovalutare, qui abbiamo trovato uno dei wi-fi più veloci dell’intero Sudafrica.
Inoltre, per coloro che vogliono restare in allenamento per la prossima edizione di Masterchef e decidono di optare per la formula self-catering, le ville sono dotate di grandi cucine perfettamente attrezzate e, all’esterno, si trova un grande barbecue, che in Sudafrica si chiama braai, per grigliare sotto le stelle.
All’esterno delle ville si trova un ampio patio dove con comodi divani, lettini solari e un grande tavolo da pranzo; inoltre c’è anche una piccola piscina privata, un grande prato e uno spazio per accendere uno scenografico fuoco a terra, che crea un’atmosfera squisitamente africana.
E’ stato davvero piacevole trascorrere due notti in una delle poche ville del Rockfig Lodge nella Madikwe Game Reserve.
Ma, a dire la verità, noi abbiamo deciso di venire nella Madikwe Game Reserve principalmente per i suoi safari fotografici; avevamo aspettative molto elevate e, nonostante questo, dobbiamo confessare che sono state ampiamente superate, come dimostrano le memory card delle nostre macchine fotografiche.
Il Rockfig Lodge nella Madikwe Game Reserve offre due safari al giorno: al mattino, dopo un caffè o un tè con qualche biscotto, si parte molto presto, alle 6 o alle 6,30 dipende dalla stagione, e si fa ritorno al lodge intorno alle 11,00 giusto in tempo per un abbondante e squisito brunch; al pomeriggio, dopo un delizioso spuntino, si parte per il secondo safari della giornata alle 15,00 o alle 15,30 e si rientra intorno alla 18,30.
I fuoristrada utilizzati per i safari fotografici sono completamente aperti per garantire la massima visibilità agli ospiti; le guide safari sono molto preparate e sempre molto disponibili a raccontare aneddoti e curiosità sulla riserva, sugli animali e sulla vegetazione.
Durante la nostra permanenza i nostri safari fotografici sono stati semplicemente meravigliosi ed emozionanti ed è stato molto piacevole condividere questa esperienza con la nostra guida, così preparata e competente; abbiamo apprezzato molto l’atmosfera accogliente che tutto il personale del Rockfig Lodge ci ha riservano, ci siamo sentiti coccolati e viziati.
Il clima della Madikwe Game Reserve e quando visitarla
La Madikwe Game Reserve si trova in una regione semi-arida che fa parte del territorio del grande Deserto del Kalahari.
Il clima nella Madikwe Game Reserve è caratterizzato da scarse precipitazioni, temperature più alte in estate, mentre in inverno può fare freddo soprattutto di notte; solitamente le giornate sono calde e piacevoli tutto l’anno, le temperature massime variano dai 32 °C in estate ai 21 °C in inverno.
Il periodo migliore per visitare la Madikwe Game Reserve è durante la stagione secca, nei mesi da giugno a settembre; in questo periodo le giornate sono calde e soleggiate, ma le temperature sono miti; durante questo periodo la vegetazione è secca e quindi meno densa, di conseguenza la visibilità per avvistare gli animali durante un safari, è molto buona.
I mesi invernali, da ottobre a marzo, sono il periodo migliore per gli amanti del birdwatching; in questi mesi, oltre alle specie di uccelli residenti, qui si trovano anche diverse specie che migrano qui da altre zone del continente africano o dall’Emisfero Boreale.
Questi mesi coincidono con la stagione delle piogge che, nonostante non siano quasi mai abbondanti, sono sufficienti per ridare nuova vita alla vegetazione della Madikwe Game Reserve, rendendo più difficili gli avvistamenti dei mammiferi.
Info utili sulla Madikwe Game Reserve in Sudafrica
La Riserva Naturale di Madikwe si trova nell’estremo nord della Provincia Nordoccidentale del Sudafrica, al confine con il Botswana e vicino alla sua capitale Gabarone; la riserva è facilmente raggiungibile da Johannesburg e dal Pilanesberg National Park.
L’area della Madikwe Game Reserve in passato era un’area agricola ma il clima secco e la conformazione del territorio non permettevano di ottenere raccolti o allevamenti buoni, così si decise di riconvertire l’area in ecoturismo; ora la Madikwe è un ottimo esempio di area che è stata riportata al suo aspetto, ricostruendo l’ecosistema originario.
Riportare la riserva al suo ecosistema primordiale è stata un’operazione molto impegnativa e costosa da realizzare; oggi i 750 chilometri quadrati della Madikwe Game Reserve testimoniano come l’impegno del g sudafricano, dei privati e delle comunità locali può contribuire alla rinascita di una area del paese portando benefici economici alla zona.
Uno dei plus più apprezzati dai visitatori della Madikwe Game Reserve è che quest’area protetta si trova in una zona del Sudafrica dove non è presente la malaria.
I numerosi lodge privati che si trovano all’interno della Madikwe Game Reserve, ad oggi se ne contano 32, oltre a garantire un’esperienza di safari entusiasmante all’insegna del lusso, sono una ottima opportunità di occupazione per la popolazione locale che non ha molte alternative in questa zona semiarida.
La Madikwe Game Riserve ospita circa 2.500 elefanti che, se rapportati alla superficie della riserva, sono troppo numerosi e rischiano di distruggere la vegetazione in modo irreversibile; per questo motivo negli ultimi anni si sta pensando di creare un corridoio che colleghi la Madikwe Game Reserve al Pilanesberg National Park.
La realizzazione di questo corridoio consentirebbe agli animali, in particolar modo agli elefanti, di spostarsi occupando un territorio di oltre 3.000 kmq, risolvendo il problema del sovrappopolamento; per creare questo corridoio sarà necessario rimuovere recinzioni e barriere e creare un’area ad uso esclusivo degli animali selvatici e che colleghi le due aree protette.
