Una meta imperdibile in Sri Lanka sono le grotte di Dambulla, meta di pellegrinaggi da parte dei buddisti e luogo mistico e molto interessante da punto di vista artistico per chi, come noi, ha visitato questo paese.
Si trovano poco più a sud della cittadina di Dambulla, sulla strada che conduce a Kandy.
Una lunga e ripida scalinata, alta 100 metri, si arrampica su una parete di roccia e vi condurrà al Tempio d’Oro (Golden Temple) o Tempio delle grotte (Royal Rock Temple).
Il tempio in sè non è di grande interesse se non siete fedeli buddisti; è un tempio moderno, anche in pò kitsch, al cui interno potrete vedere una statua del buddha alta 30 metri; il tempio però è il punto di accesso alla spianata su cui si affacciano tutte le grotte.
Le grotte sono un importante centro di culto per i buddisti e non è raro vedere qualche monaco che, con la sua inconfondibile tunica arancione, si aggira silenzioso tra i fedeli.
Nel primo secolo dopo Cristo il re Valgamba si rifugiò qui e fece scolpire dei templi rupestri all’interno delle grotte, i re che gli successero continuarono nell’opera, e nel corso dei secoli le grotte vennero dipinte e arricchite al loro interno con innumerevoli statue del buddha, ma anche di qualche divinità hindu come Vishnu o Ganesh.
Le grotte in tutto sono cinque, non sono le uniche nel paese, solo nei dintorni di Dambulla se ne contano circa 80, ma sono le meglio conservate e le più imponenti di tutto lo Sri Lanka.
Quelle da non perdere sono quelle dalla 1 alla 3, sono le più antiche e quindi le più venerate e, paradossalmente, le meglio conservate nonostante siano state realizzate diversi secoli fa.
Grotta 1 – Grotta del divino re Devaraya Iena (Temple of King of God)
Al suo interno vedrete un buddha reclinato lungo 14 metri e altri piccole statue del buddha seduto; la grotta è piccola e a fatica riuscirete a vedere, e soprattutto fotografare, il buddha.
C’è anche un piccolo santuario con una statua di Vishnu e una iscrizione in brahmi sull’ingresso della grotta che riporta una nota sulla fondazione del tempio.
Grotta 2 – Grotta dei Grandi Re (Temple of Great King)
Questa, secondo il parere di molti e anche secondo me, è la più spettacolare delle cinque grotte; è larga 52 metri, profonda 23 metri e alta 7 metri.
Al suo interno potrete notare 2 grandi statue del re Maharaya Viharaya insieme alle innumerevoli statue del buddha; la statua principale è stata posizionata sotto un portico decorato con draghi.
Sul soffitto sono state dipinte scene della vita del Buddha, sempre sul soffitto c’è una sorgente di acqua, i buddisti credono che abbia proprietà guaritici.
Grotta 3 – Grotta nuovo Monastero (New Great Temple)
I dipinti sulle pareti e sul soffitto di questa grotta sono stati realizzati nello stile di Kandy in epoca successiva alla creazione della grotta che al suo interno contiene innumerevoli statue del buddha posizionate qui nel corso dei secoli.
Grotta 4 e 5
Queste sono le grotte più recenti però, poichè sono state dipinte con colori di bassa qualità, sono le più rovinate; visto che sono a pochi metri dalle altre grotte ha senso visitare anche queste, ma non aspettatevi i colori accesi e le meravigliose statue che avete visto nelle grotte dalla 1 alla 3.