Dublino, in Irlanda, è una città dal fascino particolare, i suoi abitanti sono cordiali, sempre pronti a far baldoria e a bere una birra, una Guinness ovviamente.
Partiamo proprio da qui, la Guinness, una vera istituzione in Irlanda e visitare la sua fabbrica, la Guinness Storehouse, è come entrare in un luogo sacro.
Scherzi a parte la visita è molto piacevole e interessante, e le installazioni, dove si raccontano i vari passaggi per ottenere la famosa stout, sono ben realizzate e divertenti.
Il Gravity Bar, realizzato sul tetto dell’edificio più alto, è spettacolare e domina non solo l’immensa fabbrica ma permette di osservare l’intera città dall’alto, a 360 gradi.
Preparate la carta di credito perché è impossibile non comprare qualcosa nell’immenso negozio della Guinness, soprattutto gadget con il famoso tucano, che vola portando sul becco una pinta; ovviamente noi non siamo restati immuni dal fascino dello shopping e abbiamo acquistato calamite, caramelle mou alla birra e anche qualche regalo per i nostri amici.
La birra si sposa bene con un’altra passione degli irlandesi: il rugby.
Il rugby è come il calcio per gli italiani o i brasiliani, tutti i pub trasmettono le partite ed assistere ad una partita della nazionale irlandese al Croke Park è una vera esperienza.
Dublino è una città raccolta che si gira facilmente a piedi o in bicicletta, le distanze non sono enormi e ci sono numerose aree pedonali e piste ciclabili.
Il fiume Liffey che taglia in due la città ed è un buon punto di riferimento; le principali attrazioni sono poco distanti dal fiume, basti pensare al quartiere più famoso: il Temple Bar.
Il Temple Bar è un quartiere caratteristico ed è il fulcro della movida di Dublino, qui ci sono numerosi pub e locali, le strade acciottolate creano un’atmosfera un po’ retrò e, durante i weekend, si fa baldoria un po’ dappertutto: musica dal vivo, birra e cibo sono gli ingredienti immancabili delle serate dublinesi a Temple Bar.
Poco distante dal Temple Bar si trova un incantevole ponte pedonale del 1836, il Ha’ Penny Bridge, che deve il suo nome al pedaggio che veniva richiesto per attraversare il fiume, il prezzo era di mezzo penny, half penny in inglese; il ponte venne costruito per sostituire le barche che facevano spola da una sponda all’altra.
Poco distante si trova la più antica università d’Irlanda: il Trinity College con i suoi preziosi tesori, la Old Library e il Book of Kells.
Gli edifici del Trinity College sono stati realizzati in pietra grigia e questo conferisce all’università un aspetto austero; l’antica biblioteca è un luogo incredibilmente affascinante, una galleria a due piani, lunga oltre 60 metri, e realizzata in legno; contiene oltre 200.000 volumi, molti dei quali antichi e di inestimabile valore.
Il Book oh Kells è il libro più prezioso che si trova qui alla Old Library; si tratta di un libro religioso, disegnato a mano con splendide miniature realizzate dai monaci, un capolavoro incredibile, ma, a causa della sua delicatezza purtroppo se ne possono ammirare solo poche pagine.
Sempre sullo stesso lato del fiume Liffey si trovano le arterie commerciali, belle vie e vialoni, in parte isole pedonali, dove poter fare un po’ di shopping ed assistere alle performance degli artisti di strada; si trovano anche alcuni negozi di souvenir irlandesi, li si riconosce da lontano ed è impossibile non vederli: sono tutti verdi e vendono di tutto, dai souvenir della Guinness, ai biscotti shortbread a forma di trifoglio irlandese a cappelli e abiti per festeggiare il giorno di San Patrizio.
Grafton Street è la via principale dello shopping, da qui si diramano numerose vie con bei palazzi in mattoni e palazzine residenziali molto eleganti; mentre lungo Suffolk Street si trova la statua dedicata alla famosa pescivendola Molly Malone, la leggenda vuole che porti fortuna toccare il suo seno e, guardando la statua, si capisce subito che dublinesi e turisti seguono questa tradizione, infatti i seni della statua sono molto lucidi!
Per una pausa nel verde siamo andati a Merrion Square, che si trova in un elegante quartiere in stile georgiano; la piazza ospita un bel parco che, tra le altre cose, custodisce una bella statua di Oscar Wilde sdraiata su un enorme masso; mentre le palazzine che ne fanno da cornice alla piazza sono famose per le loro porte d’ingresso colorate e la mezzaluna di vetro che le sormonta.
Il St. Stephen’s Green Park è un immenso e rigoglioso parco cittadino, che è perfetto per un break nel verde, dopo aver visitato i musei che si trovano nelle vicinanze.
Durante una visita a Dublino non si possono non visitare le due cattedrali della città: St. Patrick Cathedral, che sorge sul luogo in cui si dice fosse presente un pozzo, in cui il santo battezzava i cristiani convertiti, e la Christ Church Cathedral, che ha un pavimento in ceramica antico e una meravigliosa cripta
Il Castello di Dublino è sicuramente da visitare, sorge in un luogo dove, precedentemente, sorgeva una fortezza vikinga, e fino, all’indipendenza dell’Irlanda dal Regno Unito, ha rappresentato il centro del potere britannico in Irlanda.
Infine O’Connell Street, il viale maestoso che sorge sulla sponda opposta del fiume; su questo ampio viale si affacciano bei palazzi e negozi e al centro si trova una isola pedonale dove si trovano statue di personaggi illustri irlandesi.
Sempre al centro del viale sorge il The Spire, un ago di acciaio alto 120 metri, che scintilla alla luce del sole e che ha sostituito una vecchia colonna, che sorreggeva una statua dell’ammiraglio Nelson, fatta esplodere da un membro dell’IRA come segno di protesta nei confronti del Regno Unito.
Da O’Connell Street si diramano diversi viali, due sono pedonali e offrono uno spaccato della Dublino più moderna; ospitano pub, negozi e numerosi hotel.
Degna di nota la zona dei Docklands, che si trova lungo il fiume un po’ fuori dal centro cittadino; qui è in atto una grande opera di riqualificazione, i vecchi magazzini vengono trasformati in eleganti appartamenti o palazzi di uffici, mentre l’ex mercato del tabacco oggi ospita un centro commerciale e un interessante museo sulla storia dell’emigrazione irlandese.
Che siate amanti della storia e dei musei, o vi diverte la vita notturna, la musica dal vivo e la birra, o siate alla ricerca nel verde o del lungofiume, Dublino è la meta perfetta per un weekend.