Il World Giraffe Day è un entusiasmante evento annuale nato grazie alla Giraffe Conservation Foundation (GCF) per celebrare l’animale dal collo più lungo al mondo nel giorno più lungo dell’anno: il 21 giugno!
Non solo è una celebrazione mondiale di questi incredibili animali molto amati, ma è un evento annuale per aumentare il sostegno, creare consapevolezza e far luce sulle sfide che la giraffa deve affrontare.
La giraffa è il mammifero più alto del mondo, grazie alle sue zampe lunghissime e al lungo collo.
Una zampa dell’animale misura circa 1 metro e 80 cm e supera di per sé l’altezza di molti esseri umani.
Le lunghe zampe permettono alle giraffe di correre a quasi 60 km all’ora per brevi distanze, e di procedere agevolmente a circa 15 km all’ora su tratti più lunghi.
Di solito, questi affascinanti animali si muovono nelle praterie aperte a piccoli gruppi composti da una mezza dozzina di individui.
I maschi si sfidano in combattimenti colpendosi con la testa e il lungo collo, questi scontri non sono in genere pericolosi e si concludono quando uno degli animali si arrende e se ne va.
Le giraffe sfruttano la loro altezza per brucare le foglie e i germogli in cima agli alberi, dove pochi altri animali riescono ad arrivare; l’acacia è tra i cibi preferiti; anche la lingua della giraffa è lunga; con i suoi 53 centimetri, la lingua aiuta l’animale a strappare gustosi bocconi dai rami.
Le giraffe passano la maggior parte del tempo a mangiare, sono dei ruminanti e una giraffa ingerisce centinaia di chili di foglie a settimana e deve percorrere molti chilometri per trovare cibo a sufficienza.
L’altezza della giraffa serve anche a tenere d’occhio i predatori nella vasta distesa della savana africana, ma la statura dell’animale può costituire anche uno svantaggio.
Abbeverarsi a una pozza d’acqua è un’operazione difficile e pericolosa: la giraffa deve divaricare le zampe e piegarsi in una scomoda posizione che la rende vulnerabile a predatori come i grandi felini africani; ma la giraffa può non bere anche per diversi giorni, ricavando la maggior parte dell’acqua dalle piante succulente di cui si nutre.
Le femmine partoriscono stando in piedi e per i piccoli il benvenuto nel mondo è piuttosto brusco: i neonati infatti cadono a terra da più di un metro e mezzo di altezza.
I cuccioli riescono a stare in piedi dopo mezz’ora dalla nascita e, incredibilmente, sono già in grado di correre con le loro madri appena dieci ore dopo il parto.
Le giraffe hanno un bel mantello maculato, anche se a prima vista sembrano tutte simili, nessun soggetto è uguale all’altro e anche le macchie delle diverse sottospecie di giraffa sono molto differenti tra loro.
Sostenendo il World Giraffe Day (WGD), si aiuta direttamente a salvare la giraffa in Africa.
In natura sono rimaste solamente circa 111.000 giraffe, per questo le giraffe sono state elencate come Vulnerable to Extinction nella lista rossa IUCN delle specie minacciate, ossia prossime al rischio si estinzione.
Il numero delle giraffe presenti in Africa è crollato di uno sconcertante 30% negli ultimi 30 anni, quindi serve entrare in azione subito, prima che sia troppo tardi, è fondamentale evitare questa silenziosa estinzione.
Il World Giraffe Day 2019 è dedicato al progetto Twiga Tracker , il più grande programma di tracciamento satellitare di giraffe mai effettuato, twiga è la parola swahili per identificare la giraffa.
Se volete donare e dare il vostro contributo per salvare la giraffa potete andare sul sito della fondazione: