Questo è un dolce dello Sri Lanka particolarmente comune tra la popolazione mussulmana dell’isola; probabilmente le sue origini sono malesi.
La cucina dello Sri Lanka, come il paese stesso, non è ampiamente conosciuta o riconosciuta al di fuori dell’Asia, il che è un peccato perché la cucina dello Sri Lanka è incredibilmente ricca e diversificata ed è un vero tesoro di sapori.
La sua vicinanza all’India si traduce in numerose similitudini nelle loro culture alimentari, ma c’è molto di più che è assolutamente unico e delizioso dello Sri Lanka.
Grazie a una serie di ragioni come la sua lunghissima storia, la sua posizione strategica che l’ha resa un importante punto di sosta nelle lunghe rotte commerciali e la sua variegata società etnica e multiculturale, i dessert dello Sri Lanka spesso impiegano una unica combinazione di ingredienti come zuccheri raffinati e non raffinati e spezie distinte che conferiscono loro una dolcezza e un calore davvero incomparabili.
E uno di questi esempi è lo srilankese Watalappan o Cardamom Spiced Coconut Custard.
E’ molto dolce e calorico, quindi il mio consiglio è di fare piccole porzioni.
- Ricetta per 4 persone
- Tempo di preparazione: 50 minuti
- Tempo di cottura: 30 minuti
- Difficoltà: media
- Provenienza: Sri Lanka
Ingredienti
- 200 ml di latte di cocco
- 2 uova
- 110 gr di Kithul Jaggery
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1/2 cucchiaino di noce moscata in polvere
- 25 gr di anacardi
Mettere gli anacardi su un foglio di carta da forno e metterli in forno per qualche minuto finché non diventano dorati, estrarli dal forno e lasciarli raffreddare.
In un robot da cucina rompere le uova e frullarle, a parte grattugiare il Kithul Jaggery e poi aggiungerlo alle uova insieme allo zucchero di canna, il latte di cocco, l’estratto di vaniglia e la noce moscata.
Frullare finché non si ottiene un composto omogeneo.
Versare il composto in una teglia e metterla in una teglia più grande da riempire di acqua.
Coprire il composto con un foglio di stagnola e mettere le due teglie in forno e cuocere a 200° per 15 minuti.
A questo punto togliere le due teglie dal forno e togliere stagnola, mettere gli anacardi sopra al dolce, ricoprire con la stagnola e rimettere in forno sempre a bagno maria per altri 15 minuti sempre a 200 gradi.
Togliere dal forno e tagliarlo a quadrati e servire caldo oppure freddo.