Si dice che un tempo a Khiva, in Uzbekistan, ci fossero più di 100 moschee, a dimostrazione dell’importanza religiosa che questa città aveva in passato.
Queste moschee venivano costruite in fango e legno o in mattoni cotti e questo le rendeva fragili e non in grado di resistere alle intemperie e al passare del tempo, con il risultato che spesso crollavano e dovevano essere ricostruite o restaurate continuamente.
Nella città vecchia di Khiva, Ichon Qala, si trovano ancora molte di queste moschee e sono molto interessanti da visitare, ognuna ha il suo stile, sia esteriormente sia all’interno, e costituiscono un piccolo luogo silenzioso e tranquillo, lontano dal trambusto dei visitatori e dei venditori di artigianato che si trovano lungo le strade della città vecchia.
Le Moschee della città vecchia di Khiva
La Moschea di Juma o Moschea del Venerdì
La Moschea di Juma, o Moschea del Venerdì, è la moschea più vecchia di Khiva ed è anche la più visitata.
E’ stata costruita nel X secolo, anche se molte sue parti sono state aggiunte nei secoli successivi; era la moschea più grande in città e, inevitabilmente, ha attirato l’attenzione dei mercanti e dei viaggiatori arabi medioevali che, all’epoca, transitavano lungo la Via della Seta.
All’interno sono presenti 213 colonne di legno intagliato finemente con un grande capitello, vengono chiamate karagacha, una dozzina di queste colonne sono ancora quelle che risalgono all’epoca della fondazione della moschea, le altre invece sono state aggiunte nei secoli a seguire.
Ogni colonna lignea è intagliata ed è diversa dalle altre, sia come dimensione sia come decorazione; è davvero molto bello aggirarsi in questo spazio con tutte queste colonne, ognuna più bella dell’altra.
Le colonne di legno poggiano su piedistalli in pietra, alcuni sono incisi altri sono più semplici; ogni piedistallo ha una forma differente, alcuni sono più alti, altri più bassi, questo per compensare l’altezza della colonna, che a sua volta dipendeva dalla lunghezza del tronco dell’albero da cui è stata ricavata.
Tra il piedistallo di pietra e la colonna di legno si nota un oggetto metallico e cilindrico, al cui interno si trova della lana di cammello; questo è un accorgimento aggiunto in tempi recenti per prevenire i danni dell’umidità, per impedire alle termiti di raggiungere le colonne e danneggiarle e anche per assorbire in parte le scosse di un eventuale terremoto.
La moschea è molto semplice e la sala delle colonne di legno si affaccia su un cortile scoperto; visitare la moschea regala momenti di serenità e pace.
Anche le porte della moschea sono in legno finemente inciso, meritano di essere viste e fotografate.
Nel cortile della moschea si trova il Minareto Juma, il minareto più antico di Khiva, costruito tra il X e il XIII secolo per consentire al muezzin di chiamare alla preghiera i fedeli 5 volte al giorno.
Il minareto è in mattoni color sabbia con alcune strisce circolari di ceramica turchese; è un design molto semplice ma, nel suo complesso, è decisamente molto bello.
E’ possibile salire sul minareto e raggiungere la cima, utilizzando le scale strette e buie, che, un tempo, venivano utilizzate proprio dal muezzin; una volta raggiunta la sommità la vista spazia a 360 gradi sulla città vecchia di Khiva e oltre.
Il minareto Juma è visibile da molti punti della città ed è un bellissimo soggetto da fotografare, sia di giorno sia con le luci della sera.
La Moschea di Ak
La Moschea di Ak, conosciuta anche come Moschea Bianca, è stata fondata nel 1657, ma l’edificio attuale è molto più recente; la sala della cupola è circondata, su tre lati da una terrazza aperta.
L’architettura e lo stile di questa moschea è molto semplice, ma le colonne e le porte di legno sono finemente decorate, così come il piccolo minareto; i nomi degli artigiani che hanno realizzato le colonne sono stati scritti all’interno della moschea.
La Moschea Hasan Murad Kushbegi
La Moschea Hasan Murad Kushbegi è stata costruita da Kushbegi, il capo della polizia di Khiva, che si era molto arricchito grazie al suo ruolo, e da suo cugino.
Questa moschea, come altre presenti in Uzbekistan, è suddivisa in due parti: c’è una sala della preghiera invernale al chiuso e una sala della preghiera estiva che invece si trova all’aperto.
La Moschea Said Ata
La Moschea Said Ata è stata costruita nel XVIII secolo, è di piccole dimensioni e la sua architettura è semplice; esternamente ha una piccola terrazza sorretta da una unica colonna lignea, mentre internamente non c’è molto da vedere.
La Moschea di Bagbanli
La Moschea di Bagbanli a Khiva è una struttura molto semplice all’esterno, è stata realizzata con mattoni cotti, ha una pianta rettangolare e presenta una cupola parzialmente conica; all’interno invece presenta cupola e colonne incise e decorate.
Pare sia stata fatta costruire da due fratelli orticoltori, all’ingresso del portico e sulla porta di legno sono stati incisi i nomi rispettivamente dell’architetto e dell’artigiano che hanno lavorato qui.
La Moschea Ata Murad Matriza Kushbegi
La Moschea Ata Murad Matriza Kushbegi è una delle moschee più belle di Khiva, è stata costruita nel XIX secolo e le sue colonne di legno sono bellissime.