Una delle attività più divertenti ed emozionanti, e anche tra le più conosciute, che si possono fare a Natal ci sono sicuramente le escursioni in dune buggy.
A dir la verità i dune buggy vengono utilizzati un po’ ovunque lungo gli oltre 1.800 km di costa sabbiosa del Brasile e l’area di Natal non è da meno.
Solitamente i dune buggy vengono costruiti utilizzando il telaio di vecchi maggiolini Volskwagen, sono veicoli a 4 ruote che possono trasportare 4 o 5 passeggeri.
Vi è un posto accanto al conducente, spesso sotto la copertura di una capotte, e 2 o 3 posti posteriori all’aperto, dove è consuetudine sedersi sul bordo superiore, da cui di ha una vista migliore e si può godere della brezza tra i capelli, mentre il dune buggy sfreccia sulle spiagge o tra le dune.
A Genipabù si possono effettuare escursioni di mezz’ora, di mezza giornata o di una giornata intera, a proprio piacimento; il dune buggy viene noleggiato con un esperto conducente che sa guidare sulla sabbia e sulle dune; infatti non è semplice guidare sulla sabbia, meglio affidarsi agli esperti.
Il giro di mezz’ora parte dalla spiaggia di Genipabù, percorre un tratto di spiaggia stretto tra l’oceano e le dune per poi avventurarsi nell’interno, passando da alcune stradine secondarie, fino ad arrivare alle dune più alte e ad una immensa spiaggia deserta da cui si ha una vista spettacolare su tutta la città di Natal.
Da qui ci si arrampica sulle dune, questo è il momento più adrenalinico: i dune buddy salgono e scendo dai ripidi pendii sabbiosi e sembra di essere sulle montagne russe; è divertentissimo ma è meglio attaccarsi bene ai sostegni per non rischiare di volare fuori dall’auto.
E’ prevista una sosta dove si trova un piccolo chiringuito per poter bere qualcosa; qui si trovano anche dei dromedari, cosa ci facciano in Brasile è un mistero, volendo si può salire su questi animali e fare un giro sulla sabbia della duna.
Un’altra attività disponibile qui è il sandboard: si può scivolare lungo il ripido pendio della duna a bordo di una tavola di legno, come se fosse uno slittino, fino a raggiungere il mare sottostante, un’esperienza adrenalinica ma molto divertente.
Da qui si fa poi ritorno alla spiagga di Genipabù
Sempre dalla spiaggia di Genipabù partono le escursioni più lunghe: qualche ora, mezza giornata o una giornata intera; si parte all’esplorazione delle spiagge più a nord, delle dune, delle lagune e della natura spettacolare che si trova in questa zona.
Noi, dopo aver fatto il giro di mezz’ora, decidiamo di fare anche il giro di 3 ore; partiamo quindi all’avventura verso nord.
Ci lasciamo alle spalle il paesino che si trova in prossimità della spiaggia di Genipabù e arriviamo ad una prima spiaggia, la costeggiamo e proseguiamo.
Dopo aver superato un piccolo quartiere di case di villeggiatura di locali, arriviamo sulla sponda della foce di un fiume: alla nostra sinistra vediamo isolotti ricoperti da vegetazione e l’acqua nera, tipica di un fiume che si trova in prossimità di foreste di mangrovie, che scorre verso la foce, mentre alla nostra sinistra il fiume si allarga e sfocia nell’oceano.
Dobbiamo attraversare il fiume e l’unico modo è salire, sia noi sia il buggy, a bordo di una zattera di legno che viene spinta grazie a un lungo bastone; c’è la bassa marea, l’acqua arriva a una profondità massima di 2 metri, un altro tipo di imbarcazione si incaglierebbe.
Una volta arrivati dall’altra parte del fiume risaliamo a bordo del dune buggy e partiamo, percorriamo il bordo di una piccola laguna e poi arriviamo su una spiaggia immensa, lunghissima e deserta; con la bassa marea sembra ancora più grande.
Lo sguardo si perde scrutando l’infinito mentre corriamo sulla sabbia compatta con il nostro dune buggy; il sole è alto e la brezza salmastra è piacevole, meno male che abbiamo messo la protezione solare altrimenti la scottatura sarebbe stata garantita.
Percorriamo non so quanti chilometri passando da una spiaggia all’altra, tutte bellissime; che spettacolo di luoghi!
Dopo diversi chilometri e diverse spiagge svoltiamo verso l’interno e ci addentriamo sulle dune; salire e scendere sui pendii delle dune è davvero divertente.
Arriviamo in un punto panoramico che ha una vista bellissima su una laguna dall’acqua scura, circondata dalla fitta vegetazione; qui si trova un chiringuito dove è possibile bere qualcosa di fresco o pranzare con del pesce freschissimo.
Anche qui è possibile fare sandboard, scivolando giù dalla ripida parete della duna, per terminare la propria corsa nell’acqua della laguna, oppure è possibile lanciarsi nel vuoto, imbragati con una struttura simile a quella di una zip line, per arrivare fino in acqua.
Ci sono diversi chiringuiti in questa zona, tutti posizionati in luoghi spettacolari, è divertente fermarsi e godersi un’atmosfera rilassata e divertente.
Riprendiamo la nostra corsa tra le dune e lungo i sentieri sterrati, passiamo dalla sabbia bianca, a quella dorata, al terreno rossastro, al verde della vegetazione lussureggiante al blu del cielo… uno spettacolo per gli occhi.
Arriviamo poi in una zona dove si trovano alcune dune mobili, qui negli avvallamenti sono presenti alcuni laghetti di acqua piovana molto scenografici, ci divertiamo ancora un po’ a risalire e scendere dai pendii e poi ci dirigiamo verso il punto di partenza, prima però ci fermiamo in un altro punto panoramico, da cui di vede l’immensa spiaggia che abbiamo percorso prima.
Proseguiamo lungo la strada del ritorno e ritorniamo al traghetto sul fiume, la marea nel mentre è salita, nel canale c’è più acqua e ha anche cambiato colore; non è più nera ma è turchese, questo perché è acqua che proviene dall’oceano che è entrata nella foce, in seguito all’alta marea.
Attraversiamo il canale e facciamo ritorno alla spiaggia di Genipabu; ci riposiamo al Restaurante Atlantico, dove per pranzo ci servono un pesce grigliato buonissimo, accompagnato da fagioli neri, macaxeira frita, riso bianco e verdure.
Siamo un po’ stanchi ma felici di questa esperienza, abbiamo visto luoghi spettacolari e una natura incontaminata.
2 Comments
Lallalla
Ciao posso chiedere se il tour di 3 ore l’avete prenotato direttamente a Genipabu o a Natal?? Grazie!
Lallalalla
romyspace
Ciao, tour prenotato direttamente a Genipabu