Il 2019 è ormai alle porte ed è tempo di programmare i futuri viaggi, e di seguito riportiamo alcune delle mete rispondendo alla domanda di momondo su quali sono i nostri “viaggi dei sogni” per il 2019.
La prima meta è l’Ethiopia, per la precisione la zona sud, la Valle dell’Omo, un crogiolo di etnie e culture ancestrali.
In questo piccolo angolo d’Africa si trovano concentrati un incredibile numero di gruppi etnici, qui si trovano i Mursi caratterizzati dai piattelli labiali che le donne utilizzano per aumentare la propria bellezza, i Karo, la popolazione famosa per gli elaborati body painting, gli Hamer com il tradizionale Salto del Toro, una cerimonia per celebrare il passaggio di un giovane all’età adulta, i Konso con i loro incredibili villaggi fortificati e i campi a terrazza che l’Unesco ha inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità ed infine i Dassanech, al confine meridionale tra Etiopia e Kenya, un popolo che vive in un territorio ostile e semi desertico.
Queste sono solo alcune delle popolazioni che è possibile visitare e conoscere nel sud dell’Etiopia, ve ne sono molte altre e tutte sono estremamente cordiali e felici di raccontare le loro tradizioni e le credenze ancestrali.
La seconda meta dei sogni è rappresentata dall’Uzbekistan, una terra dal fascino antico, la via della seta, Samarcanda e i suoi incredibili palazzi e il deserto che ha sempre un velo di mistero.
Le città imperdibili, e sede di siti patrimonio dell’Umanità Unesco, sono Samarcanda, Bukhara e Khiva.
Queste città sono descritte da chi ha già avuto la fortuna di visitarle come luoghi ricchi di gioielli architettonici, sorgendo lungo la via della Seta hanno goduto di anni di splendore che ancora oggi è evidente osservando e visitando le moschee, le madras e i bazar.
Nei dintorni di Urgench è imperdibile la visita degli antichi castelli e le aree desertiche dove è possibile trascorrere una notte nelle tipiche yurte.
Infine la Bolivia.
Un paese dalla natura incredibile, si passa dalla catena delle Ande al deserto di Atacama, fino alla foresta pluviale del bacino dell’Amazzonia e poi il Titicaca, il lago più grande del continente e il Salar de Uyuni.
La capitale amministrativa, La Paz, sorge a più di 3500 m di altezza sull’altipiano andino e ospita interessanti musei e una popolazione cordiale.
Il paesaggio lunare del Salar de Uyuni, è la meta che in assoluto non ci vogliamo perdere, situata nelle Ande a sud-ovest della Bolivia, è la più grande distesa salata al mondo.
Questo territorio desertico, caratterizzato da sale bianchissimo, formazioni rocciose e isole ricche di cactus, si è creato in seguito al prosciugamento di un lago preistorico e si estende per quasi 11.000 km².
E voi che sogni di viaggio avete? Quale che sia @momondo vi aiuta a trovare la soluzione migliore.
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