Abbiano trascorso un weekend in Valpolicella, una zona vitivinicola famosa in tutto il mondo per i suoi vini, in particolare l’Amarone, il Recioto e il Valpolicella; siamo in Veneto a nord della città di Verona proprio alle spalle del Lago di Garda.
Durante la nostra permanenza in Valpolicella abbiamo visitato diversi paesi e località che sono ricchi di storia, chiese e ville centenarie, in questi luoghi le tracce della presenza dell’uomo risalgono alla preistoria; ma il motivo principale per cui siamo venuti in questa zona è per approfondire la conoscenza dei vini che vengono prodotti qui e che vengono esportati in tutto il mondo.
E non esiste modo migliore, per conoscere un territorio e la sua produzione, che andare in visita da chi è coinvolto direttamente nell’attività vitivinicola, da chi insomma si sporca le mani coltivando le vigne e producendo i vini.
Abbiamo scelto di visitare l’Azienda Agricola Boscaini Carlo che si trova nel comune di Sant’Ambrogio in Valpolicella, nel cuore della Valpolicella Classica e Storica.
La nostra scelta è ricaduta su questa azienda a conduzione famigliare innovativa al punto giusto per poter rimanere al passo con i tempi, senza però dimenticarsi della propria tradizione.
Visita e degustazione presso l’Azienda Agricola Boscaini Carlo
Arrivando al cancello della Azienda Agricola Boscaini Carlo sulla destra si possono ammirare i vigneti della cantina che si arrampicano sul pendio della vallata; è molto bello vedere da dove provengono le uve con cui sono stati prodotti i vini che stiamo per degustare.
Quando parcheggiamo e scendiamo dalla nostra auto ci soffermiamo ad ammirare il panorama sulle vigne, è impossibile non scattare subito qualche fotografia.
Carlo, uno dei due fratelli Boscaini, ci viene subito incontro per salutarci.
Ci sediamo ad un tavolo di legno e Carlo va a prendere le bottiglie di vino che vuole farci degustare mentre noi ci godiamo il panorama e l’atmosfera rilassata.
Carlo torna con quattro bottiglie di vino rosso, ovviamente tutte di loro produzione, i vini che abbiamo degustato sono i seguenti:
- Valpolicella DOC Classico
- Valpolicella DOC Classico Superiore
- Valpolicella DOC Classico Superiore Ripasso
- Amarone della Valpolicella DOGC Classico
Mentre degustiamo i vini della Azienda Agricola Boscaini Carlo, Carlo ci racconta molte informazioni e curiosità ed è molto disponibile a rispondere alle nostre domande, tipiche di appassionati di buoni vini ma poco esperti di tutto ciò che riguarda sia la produzione sia i molti aspetti più tecnici.
È davvero molto interessante ascoltare i racconti e le spiegazioni di Carlo poiché dalle sue parole traspare tutta la sua passione e la sua esperienza maturata negli anni trascorsi in vigna, prima con il nonno e con il papà e ora con il fratello Mario con cui condivide l’attività.
L’Azienda Agricola Boscaini Carlo deve il nome al nonno che nel secondo dopoguerra decise di iniziare l’attività di viticoltore e di produttore di vini.
Carlo ci racconterà che il nonno, suo omonimo, è vissuto fino all’età di 102 anni lavorando con passione nei suoi vigneti e nella cantina con il figlio Arturo Ernesto e bevendo poco ma buon vino.
Ora sono i due fratelli Mario e Carlo a gestire l’attività di famiglia con lo stesso amore e dedizione, e lo si percepisce immediatamente mentre raccontano i propri vini, la propria attività e mentre ci mostrano con orgoglio i loro vigneti dalla terrazza panoramica dove degustiamo i loro vini.
Dal 1948 l’Azienda Agricola Boscaini Carlo, con le uve provenienti esclusivamente dai propri vigneti, produce eccellenti vini tipici del territorio: il Valpolicella DOC Classico, il Valpolicella DOC Classico Superiore, il Valpolicella DOC Classico Superiore Classico Ripasso, l’Amarone della Valpolicella DOGC Classico, il Recioto della Valpolicella DOGC Classico.
Oggi le vigne dell’Azienda Agricola Boscaini Carlo si estendono su una superficie di 14 ettari e si trovano in una piccola valle il cui terreno è particolarmente adatto alla coltivazione dei vigneti; la produzione annuale della cantina è di 60.000 bottiglie.
Carlo ci racconta anche il dietro le quinte della sua attività e chiacchieriamo di molte cose come ad esempio della situazione economica, e ci racconta anche aneddoti e curiosità in merito ai suoi clienti, che si recano qui per comprare direttamente o che ordinano i vini online dal sito Boscaini Wine.
Abbiamo trascorso un momento molto piacevole in compagnia di Carlo e dobbiamo proprio dirlo: i vini dell’Azienda Agricola Boscaini Carlo sono davvero eccezionali.
Dopo la degustazione di quattro eccellenti vini Carlo ci accompagna a vedere la sua cantina.
Entriamo nell’edificio e ci ritroviamo in una stanza che sembra il locale principale di una casa di un tempo, l’atmosfera è calda e famigliare, qui si trovano foto d’epoca del nonno Carlo, premi vinti e un tavolo e sedie di legno dove poter degustare i vini nei mesi invernali e soprattutto dove si possono comprare tutte le bottiglie che si desiderano.
La cantina è proprio quella che ci si aspetta: grandi botti di rovere, muri con sassi a vista, la temperatura fresca e quel profumo tipico che in una cantina deve esserci.
Scattiamo qualche foto alle botti mentre Carlo ci mostra e ci spiega la differenza tra le varie forme e dimensioni e l’utilizzo che ne viene fatto; abbiamo imparato davvero molte cose che non sapevamo e di questo lo ringraziamo molto.
È giunto il momento di salutare Carlo e ma sua azienda agricola, ci ha fatto proprio piacere conoscere lui, la sua famiglia e la sua attività; ci portiamo a casa il ricordo di una bellissima esperienza e qualche bottiglia di vino per rendere il ricordo ancora più piacevole!
Degustazione nella Azienda Agricola Boscaini Carlo
Valpolicella DOC Classico – Azienda Agricola Boscaini Carlo
Abbiamo iniziato la nostra degustazione dal vino più giovane: il Valpolicella DOC Classico.
Questo è un vino giovane e fruttato che viene prodotto con le uve Corvina, Corvinone e Rondinella, gli stessi vitigni che costituiscono anche il blend dell’Amarone della Valpolicella.
A differenza dell’Amarone della Valpolicella, nel caso del Valpolicella DOC Classico le uve vengono pigiati appena raccolti, il metodo di vinificazione è tradizionale e prevede una fermentazione di 10 giorni, durante la quale si praticano tre rimontaggi al giorno.
Al termine della fermentazione il vino viene imbottigliato, dove fa un affinamento di due mesi, al termine dei quali può già essere consumato.
Il Valpolicella DOC Classico è un vino giovane dal colore rosso rubino e, se conservato al buio a 20°C, può resistere anche due o tre anni; va servito a temperatura ambiente e si accompagna bene ai primi piatti italiani.
Valpolicella DOC Classico Superiore – Azienda Agricola Boscaini Carlo
Il secondo vino dell’Azienda Agricola Boscaini Carlo che degustiamo e il Valpolicella DOC Classico Superiore.
Rispetto al Valpolicella DOC Classico il Valpolicella DOC Classico Superiore è più strutturato, il colore è un rosso scuro; il sapore è intenso ed ha un sentore di ciliegie.
Come il Valpolicella DOC Classico viene prodotto con le uve provenienti dai vitigni di Corvina, Corvinone e Rondinella e il metodo di vinificazione è tradizionale: le uve vengono pigiate fresche e fermentano per 20 giorni con tre rimontaggi e due delastage al giorno.
A differenza del Valpolicella DOC Classico, la maturazione avviene in grandi botti di rovere, che hanno una capienza di 1500 litri, per 12 mesi e, successivamente, un affinamento in bottiglia per 6 mesi.
Carlo ci spiega che loro preferiscono utilizzare questo tipo di botte di grandi dimensioni poiché nelle barrique gli aromi del legno passano molto di più, andando a modificare maggiormente l’aroma, il profumo e il colore del vino; è una scelta che ogni cantina compie in base al proprio gusto e anche a quello dei propri clienti.
Il Valpolicella DOC Classico Superiore va tenuto al buio a una temperatura di 20° C e si conserva fino a cinque anni; va servito a temperatura ambiente, è meglio farlo respirare in un decanter qualche ora prima; si abbina alle carni rosse e alla selvaggina.
Valpolicella DOC Classico Superiore Ripasso – Azienda Agricola Boscaini Carlo
Ammetto di non aver mai bevuto, prima di questa degustazione, il Valpolicella DOC Classico Superiore Ripasso e, dopo averlo degustato mi sono chiesta perché ho aspettato così tanto poiché è davvero un vino che incontra il mio gusto.
Anche il Valpolicella DOC Classico Superiore Ripasso viene prodotto con un blend di Corvina, Corvinone e Rondinella ma il metodo di produzione è differente rispetto al Valpolicella DOC Classico e al Valpolicella DOC Classico Superiore e viene identificato dal termine Ripasso.
La parte iniziale della produzione è simile a quella adottata per il Valpolicella DOC Classico e il Valpolicella DOC Classico Superiore: le uve vengono pigiate fresche e vengono fatte fermentare per 20 giorni con tre rimontaggi e due delastage al giorno.
Nei mesi di febbraio e marzo avviene il procedimento che si chiama Ripasso.
Il Ripasso è una pratica antica che, come si evince dal nome, consiste nel ripassare, o mettere in contatto, il vino Valpolicella con le vinacce dell’Amarone o del Recioto per una durata di 15 o 20 giorni; durante questo periodo avviene una seconda fermentazione alcolica.
Il Ripasso ha qualche analogia con il Governo alla Toscana, anche in questo caso il vino viene fatto rifermentare ma a contatto con uve appassite e non con le vinacce; questo rende praticamente unico il procedimento del Ripasso che, solo da poco tempo, è entrato nel disciplinare del vino Valpolicella.
Il metodo Ripasso ci ricorda il buon senso dei contadini di un tempo e incarna un ottimo esempio di economia contro lo spreco che oggi è un tema contemporaneo e trendy: non si butta via nulla.
Buttare via le vinacce delle uve appassite dell’Amarone e del Recioto, ricche di aromi complessi, di zucchero, di alcol e tannini, era un peccato, quindi si è pensato di ripassare in queste vinacce il Valpolicella vinificato in settembre che invece è un vino fresco e leggero.
Successivamente al ripasso il vino viene messo a maturare in botti di rovere da 15 ettolitri per 18 mesi e poi in affinamento in bottiglia per altri 6 mesi.
Il Valpolicella DOC Classico Superiore Ripasso ha delicati aromi di frutti rossi un po’ speziati, in bocca è morbido e profondo, va conservato al buio a non oltre 20°C, può conservarsi fino a 10 anni; si accompagna molto bene con le carni rosse e i bolliti.
Amarone della Valpolicella DOCG Classico – Azienda Agricola Boscaini Carlo
L’ultimo vino che abbiamo degustato non poteva non essere l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico, uno dei vini italiani più conosciuti al mondo.
Anche l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico nasce da un blend di Corvina, Corvinone e Rondinella; il disciplinare prevede che questi vitigni non solo non possono mancare, ma definisce anche le percentuali in cui questi vitigni devono essere presenti.
Oltre a Corvina, Corvinone e Rondinella, sempre secondo il disciplinare, è possibile aggiungere anche in minima parte altri vitigni autoctoni della zona della Valpolicella come la Croatina, la Molinara e la Oseleta.
Durante questi giorni in Valpolicella abbiamo scoperto che ogni viticoltore, ogni cantina ha una propria opinione in merito al blend dell’Amarone e, secondo noi, questo è un fatto molto positivo poiché il risultato è che si ottengono vini che presentano alcune differenze e questo accontenta i palati di clienti differenti e consente alle singole cantine di proseguire la tradizione o di sperimentare nuovi blend.
L’Amarone della Valpolicella DOCG Classico della Azienda Agricola Boscaini Carlo viene prodotto esclusivamente con i tre vitigni previsti: Corvina, Corvinone e Rondinella.
Chiediamo a Carlo da dove nasca la scelta di utilizzare solamente i tre vitigni e lui ci commenta questa scelta come segue: è il classico.
Per produrre l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico vengono scelte le migliori uve dei vitigni della zona collinare vicino San Giorgio in Valpolicella; una volta raccolte le uve vengono fatte appassire naturalmente per un periodo che va da 100 a 120 giorni.
Nei mesi di gennaio e febbraio avviene la vinificazione esclusivamente utilizzando il sistema a cascata per la rottura del cappello delle vinacce; la fermentazione dura 30 giorni con tre rimontaggi giornalieri e due delastages.
Successivamente la maturazione avviene in grandi botti di rovere per un periodo da 30 a 36 mesi e, in seguito, 6 mesi in bottiglia.
L’Amarone della Valpolicella DOCG Classico si conserva per molti anni, non solo mantenendo ma anche migliorando le sue qualità.
È un vino corposo, di grande qualità, è strutturato ed alcolico ma anche delicato e morbido; si accompagna bene a piatti sostanziosi, carni arrosto, selvaggina e formaggi invecchiati.
I vini e i prodotti della Azienda Agricola Boscaini Carlo
L’Azienda Agricola Boscaini Carlo produce solamente vini con vitigni autoctoni del territorio, oltre ai classici Valpolicella, Recioto e Amarone qui si possono trovare anche altri vini, sicuramente meno conosciuti al grande pubblico ma che meritano di essere provati; inoltre l’azienda agricola offre ai suoi clienti anche la grappa di Amarone prodotta con le vinacce dell’Amarone e l’olio extravergine di oliva con olivi sempre del territorio.
I vini della Azienda Agricola Boscaini Carlo:
- Valpolicella Classico DOC
- Valpolicella Classico DOC Superiore
- Valpolicella Classico DOC Superiore Ripasso
- Amarone della Valpolicella DOGC Classico
- Recioto della Valpolicella DOGC Classico
- Passito Bianco Veneto IGT, con le uve appassite di Garganega, Trebbiano di Soave, Cortese e Malvasia
- Garganega Veronese IGT
- Rosato Verona IGT
Tutti i vini della Azienda Agricola Boscaini Carlo possono essere acquistati direttamente in cantina e nello shop che si trova nel sito internet boscainiwine.com