A Mosca ci sono molte cose da fare e da vedere, numerosi palazzi, chiese, luoghi simbolo e molto altro, scopriamo cosa vedere a Mosca.
La capitale russa è una città affascinante dal ricco patrimonio storico e culturale, è una città in forte evoluzione e dai forti contrasti che vede i negozi e le boutique degli stilisti luccicare davanti a quello che era il simbolo del socialismo: il Cremlino.
Il Cremlino, centro del potere russo
Partiamo proprio dal Cremlino, indubbiamente una destinazione imperdibile. La sua ingombrante presenza, sia fisica che simbolica, è famosa nel mondo. Una volta sede degli zar, è in seguito divenuto centro del potere sovietico e ancora oggi è il centro del potere politico russo.
La fortezza che sorge nel centro di Mosca è un enorme complesso che racchiude al suo interno magnifici palazzi e importanti cattedrali, per rendersi conto della sua grandezza ecco alcune cifre:
Le mura perimetrali misurano ben 2.500 metri e hanno un’altezza che varia dai 5 ai 20 metri, le torri lungo il perimetro delle mura, che inizialmente avevano funzioni difensive ed in seguito puramente estetiche, sono 20 e la più alta raggiunge gli 80 metri di altezza.
Ma i numeri impressionanti del Cremlino non finiscono qui, al suo interno sono custodite le 3 cattedrali tra le più importanti della città, nella Piazza delle Cattedrali si trova anche lo zar dei cannoni, un enorme cannone decorato, si dice che sia il cannone più grande del mondo, e la zarina delle campane, la campana più grande del mondo che non ha mai suonato neanche un rintocco perché ha subito dei danni durante la costruzione.
Il Cremlino è anche sede di numerosi musei, delle tombe degli zar, dei palazzi del potere e dei gioielli in passato appartenuti agli imperatori russi.
Le stelle rosse del Cremlino
Tra i simboli del Cremlino c’è indubbiamente la torre dell’orologio che si affaccia sulla Piazza Rossa e le stelle rosse che sormontano le torri più alte, le stelle rosse vennero posizionate sulla sommità delle torri in epoca sovietica quando si decise che i simboli del potere degli zar dovevano essere rimossi.
Le aquile a due teste furono così smontate e sostituite dalle enormi stelle rosse che vengono accese durante la notte e che nel corso della loro storia furono spente solo in due occasioni: durante la Seconda Guerra Mondiale per evitare di dare riferimenti ai bombardieri nemici e per le riprese di un film storico.
Oggi è sempre più numerosa la percentuale di popolazione che vorrebbe rivedere l’aquila a due teste sul Cremlino, anche la Chiesa Russa Ortodossa si è espressa a favore del ritorno dei vecchi simboli a scapito delle stelle rosse.
Piazza Rossa, il salotto moscovita
La Piazza Rossa è l’attrazione più gettonata dai visitatori, su un lato della piazza si trova il Cremlino, di fronte sorge il bellissimo palazzo dei Grandi Magazzini GUM, dove un tempo le provviste erano scarse e razionate oggi le boutique e i negozi di lusso vestono la nuova ricca borghesia e dove un tempo sfilavano in parata i carri armati sovietici oggi sfilano giovani donne ingioiellate e uomini dai telefonini in oro.
La Piazza Rossa ospita anche due importanti cattedrali, la Cattedrale di Kazan e la Cattedrale di San Basilio, uno dei simboli della città e dell’intera Russia, caratterizzata delle sue cupole multicolore a forma di cipolla.
Due edifici minori ma molto scenografici chiudono la Piazza Rossa sul lato opposto della Cattedrale di San Basilio, si tratta della Porta della Resurrezione e del rosso palazzo sede del Museo di Storia.
Il Bolshoi, il tempio del balletto russo
Non distante dalla Piazza Rossa si trova un altro dei simboli della città: il famoso Teatro Bolshoi, uno dei teatri più famosi del mondo con un celebratissimo gruppo di balletto.
La zona che sorge vicino al teatro è una delle zone più effervescenti della città ricca di ristoranti, caffè, teatri e negozi alla moda.
L’epoca di Stalin e degli eccessi architettonici hanno lasciato in eredità alcuni esempi divenuti anch’essi destinazioni turistiche, si tratta delle Sette Sorelle e della Metropolitana.
Cose imperdibili meno note (forse)
Le Sette Sorelle sono sette grattacieli dallo stile unico che viene definito Gotico Staliniano, volevano essere la risposta sovietica ai grattacieli e allo skyline delle città nord americane.
La metropolitana di Mosca è molto probabilmente la metropolitana più bella del mondo le sue stazioni sono opere d’arte riccamente decorate con stucchi, mosaici, bassorilievi, colonnati, vetrate colorate e numerose statue dedicate agli eroi della nazione.
Oltre ad essere un’opera monumentale è anche il modo migliore per muoversi in città, la sua puntualità è quasi perfetta e la frequenza dei convogli è altissima: ogni 90 secondi.
Altre mete imperdibili sono il gigantesco Gorky Park, i monasteri che sorgono lungo le sponde della Moscova, e la Cattedrale del Cristo Salvatore.
Da non perdere è la cucina russa, noi ci siamo innamorati della Borshch, la rossa zuppa a base di barbabietole, carne e panna acida ma anche altri piatti sono molto gustosi come ad esempio il filetto alla Stroganov, i blini, le altre mille zuppe e i ravioli russi.
Non resta che partire, buon viaggio!
