Il Padiglione marocchino ricorda una cittadella fortificata araba e porta ad Expo il contributo del paese nordafricano con il tema “Marocco, un viaggio di sapori”.
Il Marocco vuole rappresentare tutte le diversità esistenti all’interno del Paese, mostrando la ricchezza dei suoi alimenti e dei suoi sapori e lo realizza suddividendo lo spazio espositivo in aree in base alla diverse Regioni del Paese, ognuna con proprie specifiche eccellenze alimentari.
La prima zona è l’area che si affaccia sul Mediterraneo, segue la regione centrale del Paese, la terza area è il monte Atlante, la quarta zona marocchina da visitare è la costa atlantica, infine, la quinta zona è il grande Sud, una vasta area desertica che viene percepita dai visitatori anche con i sensi grazie a una temperatura del Padiglione sensibilmente più calda, sembra proprio di essere nel deserto.
Anche una zona arida come quella del sud può essere fertile e regalare frutti e prodotti, e questo si allaccia ad un’altra priorità di questo viaggio marocchino che è quella di mostrare al resto del mondo come viene utilizzata e sfruttata l’acqua, risorsa scarsa e preziosa, con una combinazione di metodi tradizionali e moderni applicati nell’irrigazione del suolo; il Marocco da sempre è impegnato per assicurare alla popolazione l’accesso all’acqua.