Il padiglione con cui l’Angola si presenta a Milano all’Expo 2015 è, secondo la nostra opinione, uno dei più belli e interessanti dell’intera esposizione.
All’esterno si presenta richiamando la tramatura dei costumi e i tessuti tipici della terra africana e offre ai visitatori un primo approccio al paese grazie a dei visori a forma di cannocchiale, i visitatori sono invitati a guardarvi all’interno per scoprire gli splendidi paesaggi angolani.
All’interno il padiglione si sviluppa su tre piani che si affacciano sulla grande parte centrale, occupata da un grande Baobab stilizzato su cui scorrono immagini, interviste e illustrazioni dedicate alle donne angolane.
Il tema del paese africano è “cibo e cultura, educare per innovare” puntando appunto l’accento sulla fondamentale necessità di educare le future generazioni ad un uso consapevole delle risorse e ad un’alimentazione più sana, da qui ancora una volta il ruolo fondamentale delle donne come custodi della cultura tradizionale.
Entrando nel padiglione oltre ad essere colpiti dal gigantesco baobab, si approfondiscono immediatamente e in maniera intuitiva le tematiche proposte grazie all’uso di gigantografie e forme in legno; vengono messe in evidenza i principali fattori di sostentamento del paese: pesca, allevamento, agricoltura e apicoltura.
I piani superiori sono dedicati alla cucina e alla gastronomia angolana con i piatti tipici dagli influssi di più culture, da quella brasiliano/portoghese a quella francese e italiana.
