Il Cluster rappresenta, e vuol far conoscere meglio, quelli che sono i frutti della terra più noti e diffusi al mondo: i Cereali e Tuberi.
Percorrendo un lungo e ampio corridoio, si ha la possibilità di scoprire i segreti e le curiosità di quei Paesi che fanno di questi prodotti della loro terra il fondamento delle loro produzioni ed economie.
Il cluster accomuna la produzione agroalimentare di 7 Paesi: Bolivia, Congo, Haiti, Mozambico, Togo, Venezuela e Zimbabwe.
Nonostante tutti noi consumiamo questi prodotti quotidianamente, in pochi conoscono la lunga filiera produttiva dietro a Cereali e Tuberi e la loro importanza, basti pensare che radici e tuberi sono la seconda fonte di carboidrati dopo i cereali, forniscono molti minerali e vitamine e sono l’alimento base per molte popolazioni.
L’ONU, presente nel cluster, ricorda come i cinque cereali, riso, grano, mais, miglio e sorgo forniscano il 60% dell’apporto energetico alimentare mondiale.
Per circa 700 milioni di poveri in Africa, Asia e America Latina le radici e i tuberi sono alimenti base e principale fonte calorica.
L’Università degli Studi di Milano è stata scelta come referente scientifico del cluster che punta a far si che questi alimenti siano sicuri e sani.