Il Nepal partecipa ad Expo col tema “La sicurezza alimentare e la sostenibilità per lo sviluppo”.
Sfortunatamente il terribile terremoto che ha colpito il Paese a fine Aprile ha rallentato i lavori di costruzione e allestimento del padiglione perché gli operai e gli artigiani nepalesi sono dovuti tornati in patria per aiutare i propri famigliari e connazionali.
Il padiglione è stato terminato grazie agli operai italiani, soprattutto bresciani e bergamaschi, che hanno completato i lavori rinunciando alla retribuzione e in solidarietà con i colleghi nepalesi.
Il padiglione è molto bello, è composto da un corridoio coperto sorretto da magnifiche colonne di legno intagliate a mano che conduce ad un tempio con i tetti sovrapposti che ricorda quelli di Durbar Square a Kathmandu, mentre il retro ricorda un enorme stupa bianco incompleto.
Entrando nel tempio si viene catapultati in Nepal in una sala della preghiera, troverete infatti una statua del Buddha, tappeti e incensi; è tutto molto mistico.
Al ristorante posto al piano terreno potrete assaggiare i momo, i famosi ravioli nepalesi, e altri piatti tipici.