Il Giappone si presenta col tema “Diversità Armoniosa”, dove “diversità” esprime la grande varietà di colture e la ricchezza della cultura alimentare nipponica, “armoniosa” perché vuole sottolineare la grande armonia sia ambientale nei confronti della natura sia estetica, che è molto radicata nella cultura giapponese.
Il padiglione è quindi un contenitore di diversità dove trovano spazio la natura, le quattro stagioni, l’ecosistema nipponico e il cibo tradizionale giapponese.
La forma ricorda quella di una casa tradizionale di Kyoto lunga e stretta che si affaccia sul decumano con una parete di colorati barili di sake ; l’elemento caratterizzante del padiglione è il legno, materiale scelto dai progettisti, non solo come elemento strutturale, ma anche come metafora della vegetazione, della foresta e della “saggezza della Natura”.
La struttura del padiglione è costituita da una griglia tridimensionale, eseguita secondo le tradizionali tecniche giapponesi che utilizzano il metodo di tensione compressiva in cui i singoli elementi costruttivi sono collegati con sistemi di aggancio e giuntura per ottenere il necessario supporto, come nel tempio buddista di Horyuji del VII secolo, ma supportate da moderne analisi strutturali.
Un esempio di architettura innovativa in cui la cultura tradizionale si fonde con la tecnologia avanzata, un curiosità: è stata realizzata con 17 mila pezzi di legno agganciati tra di loro senza utilizzare chiodi o giunture.
La visita del padiglione dura all’incirca 50 minuti, si comincia da una stanza dove su una parete viene proiettata la relazione tra uomo e natura, si accede in seguito in una sala molto grande circondata da video dove, sotto la guida virtuale di una cicogna, si parte per un viaggio alla scoperta delle aree produttive giapponesi e grazie a una nuovissima tecnologia di projection mapping vengono riprodotte le quattro stagioni in un paesaggio rurale.
Un corridoio, che ricorda i viali di pietra dei giardini giapponesi, conduce alla sala dove la “cascata della diversità” posta al centro fornisce una grande quantità di contenuti, dal campo agricolo fino ad arrivare alla tavola, offrendo un’esperienza interattiva; infatti toccando i contenuti che galleggiano alla base della cascata, verranno proiettate le informazioni in esso racchiuse e, dopo aver scaricato l’app del padiglione, potrete trascinare questi contenuti e scaricarli sullo smartphone.
Dopo aver passato la sala con la “vetrina sul cibo” dove un’esposizione divertente e vivace presenta una grande quantità di alimenti e di piatti tradizionali, si passa alla sala sulla “terra interattiva” che illustra le innovazioni tecnologiche giapponesi; infine si giunge al “ristorante del futuro” un teatro-ristorante dove si assiste ad uno show su argomenti come l’amicizia, la condivisione e la gratitudine mentre sul proprio tavolo-schermo interattivo si può, tramite le bacchette, scegliere i piatti giapponesi e scoprire informazioni e curiosità a riguardo.
Al termine del percorso potrete gustare i piatti giapponesi nel celebre e antichissimo ristorante il Minokichi di Kyoto oppure nel più economico self service, dove i piatti si ordinano attraverso degli schermi touch.
Buon sushi!