Il tema scelto dagli Emirati Arabi Uniti per partecipare ad Expo Milano 2015 è stato: “Cibo per la mente – Delineare e condividere il futuro”.
Quello che colpisce subito è l’eleganza del design del padiglione realizzato con alte pareti rosse come le dune del deserto al tramonto, su queste pareti alte 12 metri sono state riprodotte le ondulature tipiche della superficie della sabbia.
Queste forme curve creano un percorso che in parte richiama le strette vie dei quartieri tradizionali arabi e conduce alla scoperta del Paese arabo e delle sue tradizioni, la sua leggendaria ospitalità e convivialità e soprattutto mostra ai visitatori le innovazioni che vengono dettate da un territorio dove lo spazio sfruttabile è limitato e dove l’acqua vale più del petrolio.
Lungo il percorso si trovano varie installazioni che raccontano alcuni degli interventi e delle opere messe in atto dagli Emirati Arabi, da qui si giunge ad una struttura cilindrica di metallo color oro che racchiude il Palm Cinema, dove si assiste al cortometraggio ‘The Family Tree’ che, con effetti hollywoodiani, racconta la storia di Sara, una giovane ragazza che apprende che i valori e le esperienze delle generazioni passate possono aiutarci nella ricerca per un futuro sostenibile.
Al termine della visione si accede ad uno spazio teatrale interattivo dove si terrà la presentazione ‘Future Talk’ che utilizza numerosi effetti dinamici; terminata questa sezione, scendendo di un piano, si accede alla mostra “La vita segreta di una palma da datteri” con una vera e propria oasi dalle alte palme, infine, nell’ultima stanza, si assiste alla presentazione di Dubai 2020 che ospiterà il prossimo Expo dal tema “Unire le Menti, Creare il Futuro”.
Al termine della visita viene offerto un assaggio del caffè arabo e un dolce tipico.
Alla fine di Expo 2015 il padiglione verrà smontato e rimontato negli Emirati a Masdar City, il futuro complesso energetico degli Emirati e città a basse emissioni di carbonio.
