Il Cile ha scelto come tema della partecipazione “El amor de Chile” e porta a Expo 2015 una esposizione che evidenzia la grande varietà geografica del Paese e dei relativi diversi ecosistemi nonché della ricerca di un equilibrio tra prodotti e paesaggi così differenti.
Il padiglione è costruito interamente di legno di pino di Monterey, una delle qualità più esportate dal Paese che è stato usato per far sapere ai visitatori che la superficie forestale in Cile è in aumento, in controtendenza rispetto alla deforestazione in corso nel resto del nostro pianeta.
Il padiglione del Cile si presenta come un ponte di legno lamellare reticolato che si appoggia su sei pilastri di acciaio, ognuno composto da tre bracci; questa soluzione permette di liberare il piano terra ottenendo un grande spazio aperto dove si trovano il ristorante ed il negozio che vende prodotti tipici provenienti da piccoli produttori cileni.
Al percorso si accede con una scala mobile in un tunnel che richiama una grotta di sassi, arrivati al piano superiore degli schermi presentano le persone che contribuiscono a rendere possibile la produzione alimentare del Paese; ognuna appartiene a una zona del Cile: dal deserto dell’Atacama alla Patagonia, dalle sue verdi vallate centrali alle isole orientali.
Nella sala successiva si assiste ad una proiezione in 3D sulla diversità naturale del Paese per poi passare ad una sala interattiva grazie ad un maxi schermo touch su tutti e 4 i lati che permette di scoprire i prodotti, le ricette e giocare ad esportare i prodotti cileni trascinandoli sulla mappa mondiale.
Tornati al piano terreno il ristorante offre specialità alimentari tipiche cilene e una selezione dei prestigiosi vini del territorio; una lunghissima tavola di legno sorretta da due statue è stata studiata per condividere i pasti con altre persone ed è posizionata per tutta la lunghezza del ristorante, è molto bella e scenografica.
