La storia dell’area di CityLife a Milano è legata a doppio filo alla storia della Fiera di Milano e alla sua crescita nel corso dei decenni del XX secolo, unita allo sviluppo e alla crescita della città di Milano.
Nell’area dove oggi sorge CityLife in passato si trovava la vecchia Fiera di Milano; quindi per conoscere la storia ci CityLife è necessario ripercorrere la storia della Fiera di Milano.
La storia della Fiera di Milano: dalle origini fino alla nuova sede a Rho
Nel 1906 in questo luogo vennero edificati i padiglioni dedicati alle attività industriali dell’Esposizione Universale; questa fu la prima volta che quest’area fu interessata dalla costruzione di qualcosa, precedentemente qui si trovavano solamente campi coltivati.
Durante la Prima Guerra Mondiale quest’area divenne la Piazza delle Armi che fu posizionata qui, in prossimità del limite urbano di Milano, in aperta campagna in modo che le manovre dei mezzi militari risultassero semplici e agevoli.
Nel 1923 nella ex Piazza delle Armi, ormai dismessa, venne trasferita la Fiera Campionaria di Milano che, dal 1920 al 1922, si era tenuta presso i Bastioni di Porta Venezia.
Negli anni ’20 del XX secolo questa era ancora un’area periferica e poco edificata ma nei decenni seguenti, mentre la Fiera Campionaria di Milano cresceva di volume, di importanza e di numero di esposizioni ospitate, l’area circostante venne interessata dallo sviluppo edilizio e ben presto nacque un elegante quartiere residenziale.
La Fiera Campionaria di Milano, che in seguito venne chiamata Fiera d’Aprile, per poi diventare solamente Fiera Milano, divenne una delle aree espositive più importanti d’Europa, con più di 80 fiere ed esposizioni in un anno solare e con una superficie dedicata all’esposizione di 390.000 mq.
Negli anni ’90, per soddisfare la necessità di avere una superficie maggiore di aree espositive, venne edificata la Nuova Fiera di Milano, sui terreni attigui all’area della Vecchia Fiera di Milano e dove in passato si trovavano gli stabilimenti dell’Alfa Romeo.
Mentre nel 2005 venne inaugurata la Nuova Fiera Milano Rho, realizzata su progetto dell’architetto italiano Fuksas con 345.000 mq di esposizione e 60.000 mq di spazi aperti; quest’area espositiva venne realizzata per sostituire la Vecchia Fiera di Milano che oramai era poco funzionale e si trovava in un’area abitativa centrale della città.
La Fiera Milano Rho: la nuova Fiera di Milano
La Fiera Milano Rho è stata progettata e costruita proprio per sostituire la Vecchia Fiera di Milano che non era più adeguata alle esigenze sia della città di Milano sia della stessa Fiera Milano: la Vecchia Fiera si trovava in un’area residenziale che spesso diventava troppo congestionata in occasione di alcune fiere; molti padiglioni erano vecchi e poco funzionali, anche la logistica era poco adatta alle esigenze degli espositori e, infine, la location non era ottimale per agevolare il grande afflusso di visitatori senza avere un impatto negativo sulla città di Milano.
Il nuovo polo fieristico di Milano, decentrato e fuori dalla città, venne inaugurato nell’autunno del 2005 e quasi la totalità delle esposizioni della Vecchia Fiera Milano vennero spostate nella Fiera Milano Rho, mentre nella Fiera Milano City continuarono ad essere organizzate alcune fiere specialistiche.
Fiera Milano Rho si trova al confine tra i comuni di Rho e di Pero ed è facilmente raggiungibile, sia per chi si trova in città a Milano sia per chi proviene da fuori città: in auto con le autostrade A4 e A8, con la Tangenziale Ovest, oppure con il treno con la linea Milano – Torino o con la metropolitana M1.
Il progetto di Fiera Milano Rho è stato firmato dallo Studio Fuksas e sorge sull’area che un tempo ospitava una raffineria.
I padiglioni e l’intera struttura sono stati ideati per ottimizzare sia la logistica sia gli spostamenti dei visitatori; al centro del complesso fieristico si trova Corso Italia che inizia presso l’uscita del metrò e che si sviluppa per tutta la lunghezza della costruzione, lungo il tracciato si trovano alcuni ristoranti, caffè e punti di incontro, inoltre tutti i padiglioni si affacciano lungo il suo percorso.
La superficie destinata alle esposizioni è di 345.000 mq, inoltre sono presenti 60.000 mq di aree all’aperto; dal 2009 gli spazi aperti, in particolare il Largo delle Nazioni, vengono utilizzati per ospitare concerti e manifestazioni musicali.
Sono molti gli artisti che si sono esibiti qui, tra questi i Green Day, gli Iron Maiden, gli Aerosmith, Eminem, i Megadeth, i Metallica, i Cure, Iggt Pop, i Foo Fighters, i Deep Purple; inoltre qui sono stati organizzati alcuni festival tra cui l’Heineken Jammin’ Festival, il Sonisphere Festival e il Gods of Metal.
CityLife è la storia di un grande progetto di recupero urbano che affonda le sue radici nell’anima industriale e imprenditoriale della città di Milano e della sua Fiera Campionaria, poi Fiera Milano; Milano è una città che da sempre è il motore dell’economia italiana, una città che sa reinventarsi e rinnovarsi ed è sempre proiettata verso il futuro.
La riqualificazione dell’area urbana della Fiera di Milano: il progetto CityLife e il MiCo
In parallelo alla costruzione della Fiera Milano Rho venne indetta una gara internazionale per scegliere il progetto per la riqualificazione del terreno occupato dalla Vecchia Fiera di Milano di 255.000 mq; la gara venne vinta nel 2004 dal consorzio CityLife.
Nel 2007 sono iniziati i lavori di demolizione della Vecchia Fiera di Milano e, delle strutture presenti, vennero conservati solamente i caselli dell’ingresso storico e l’ex Palazzetto dello Sport del 1925, ora Palazzo delle Scintille.
Nel 2008, dopo aver demolito e bonificato il terreno, iniziarono i lavori di costruzione dell’area che, inizialmente avrebbero dovuto essere completati entro il 2015 in concomitanza con Expo 2015, ma inevitabilmente parte del progetto subì alcuni ritardi.
Ad oggi la maggior parte del progetto, che ha subito anche alcune modifiche in corso di realizzazione, è stato realizzato, le ultime costruzioni sono in via di finalizzazione e il termine dei lavori è previsto per il 2023.
L’unica parte della Fiera di Milano che non venne demolita è la struttura che venne costruita negli anni ’90, questa venne rinominata Fiera Milano City e in parte venne destinata ad ospitare alcune fiere, mentre la sezione più prossima all’area di CityLife divenne oggetto di un’opera di riconversione in due momenti.
Nel 2012 all’architetto Mario Bellini, colui che progettò i padiglioni negli anni ’90, venne affidata la loro parziale riconversione; nacque cosi il MiCo il Centro Congressi della città di Milano, uno dei centri congressi più grandi d’Europa.
Oltre a ridisegnare gli spazi interni per adattarli alla nuova destinazione, Mario Bellini realizzò una nuova copertura, una sorta di cometa argentea che sembra abbracciare la struttura del nuovo MiCo e che ha donato all’edificio un aspetto nuovo e innovativo.
Mentre, dopo aver indetto una gara nel 2018 vinta dal progettista Giuliano Valeri, nel 2019 sono iniziati i lavori per riqualificare la facciata nord del MiCo; questa parte dell’edificio in passato non fu oggetto di particolare attenzione poiché si affacciava direttamente sulla Vecchia Fiera di Milano, mentre ora la necessità di armonizzazione con la struttura del MiCo e con l’antistante CityLife era diventata impellente.
I lavori per realizzare le facciate nord del MiCo sono ancora in corso.